Psa libero totale rapporto
Psa, indipendente e totale
Buongiorno,
se utilizziamo il PSA per valutare un penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di neoplasia prostatica e scegliere se avanzare con ulteriori esami nella credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce di questa qui neoplasia, il informazione primario sezione dal PSA totale.
Non esiste un reale limiti di normalità per il PSA complessivo, Quello che trovate nei laboratori e un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita range di laboratorio ma non oltre. La maggior porzione di laboratori riportano in che modo secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita normale del PSA un range sottile a ng/ml. Tuttavia diversi dei nostri pazienti che vengono sottoposti a prostatectomia radicale dopo aver diagnosticato una neoplasia prostatica hanno valori inferiori a Dallaltra sezione molti PSA superiore a non sono associati a tumori ma ad modello ad una voluminosa iperplasia prostatica.
Quindi non e realizzabile realizzare una autolettura del PSA complessivo ma lo identico deve stare interpretato dallo specialista in base alleta, dimensioni della prostata e variazioni nel tempo.
Comunque il a mio parere il valore di questo e inestimabile del PSA complessivo a ng/ml e un eccellente importanza ed in codesto occasione non va eseguito il relazione indipendente totale.
Il relazione libero/totale, in globale ha perso parecchio importanza e viene considerato parecchio minimo nelle nostre decisioni, ma se personale si desidera interpretare, va utilizzato soltanto se il a mio parere il valore di questo e inestimabile del PSA complessivo e compreso fra e 10 ng/ml.
Se il PSA complessivo e ridotto in che modo nel suo occasione, il relazione viene frequente giu soglia, ma non e utilizzabile.
Il raccomandazione e quindi di considerare soltanto il PSA complessivo, che al attimo e parecchio ottimo, valutarlo una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo allanno, in evento di un incremento progressivo, anche al disotto di ng/ml, transitare al second step di valutazione che e la risonanza magnetica multiparametrica della prostata ( non più da ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso la ecografia transrettale).
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore In precedenza Fascia Urologia
Chirurgia Robotica in Urologia
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita Sapienza di Roma
se utilizziamo il PSA per valutare un penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di neoplasia prostatica e scegliere se avanzare con ulteriori esami nella credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce di questa qui neoplasia, il informazione primario sezione dal PSA totale.
Non esiste un reale limiti di normalità per il PSA complessivo, Quello che trovate nei laboratori e un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita range di laboratorio ma non oltre. La maggior porzione di laboratori riportano in che modo secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita normale del PSA un range sottile a ng/ml. Tuttavia diversi dei nostri pazienti che vengono sottoposti a prostatectomia radicale dopo aver diagnosticato una neoplasia prostatica hanno valori inferiori a Dallaltra sezione molti PSA superiore a non sono associati a tumori ma ad modello ad una voluminosa iperplasia prostatica.
Quindi non e realizzabile realizzare una autolettura del PSA complessivo ma lo identico deve stare interpretato dallo specialista in base alleta, dimensioni della prostata e variazioni nel tempo.
Comunque il a mio parere il valore di questo e inestimabile del PSA complessivo a ng/ml e un eccellente importanza ed in codesto occasione non va eseguito il relazione indipendente totale.
Il relazione libero/totale, in globale ha perso parecchio importanza e viene considerato parecchio minimo nelle nostre decisioni, ma se personale si desidera interpretare, va utilizzato soltanto se il a mio parere il valore di questo e inestimabile del PSA complessivo e compreso fra e 10 ng/ml.
Se il PSA complessivo e ridotto in che modo nel suo occasione, il relazione viene frequente giu soglia, ma non e utilizzabile.
Il raccomandazione e quindi di considerare soltanto il PSA complessivo, che al attimo e parecchio ottimo, valutarlo una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo allanno, in evento di un incremento progressivo, anche al disotto di ng/ml, transitare al second step di valutazione che e la risonanza magnetica multiparametrica della prostata ( non più da ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso la ecografia transrettale).
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore In precedenza Fascia Urologia
Chirurgia Robotica in Urologia
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
a@