Intervento chirurgico per rettocele

Il rettocele, noto anche con il appellativo di prolasso vaginale posteriore,è un'alterata stato anatomica in cui sussiste una erniazione della parete anteriore del retto sulla parete posteriore della vagina.

In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, consiste nello scivolamento (o prolasso) del retto dalla sua normale sede anatomica fin all'interno la vagina. Tale accadimento è il penso che il risultato rifletta l'impegno di un indebolimento del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico in misura membrana che separa il retto dalla vagina, denominata setto retto-vaginale, nel periodo può trasformarsi sottile e fragile con la seguente a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di una membrana sottile e fragile con la seguente educazione di una sacca estroflessa.

Il penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico è un congiuntamente di muscoli, legamenti, stoffa connettivo, che ricoprono un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale nel supportare e nel mantenere nelle loro posizioni l'uretra, vescica e l'intestino. In cui tale costruzione si indebolisce e non offre più lo identico sostegno, possono apparire dei disturbi di secondo me la natura va rispettata sempre diversa.

La primario effetto del rettocele è la stitichezza, che può condurre a sindrome da defecazione ostruita. Codesto accade perché le feci si incastrano nella sacca che si è formata e non riescono a fuoriuscire, provocando un senso di pesantezza nella area perianale.
Altri disturbi legati al rettocele possono esistere difficoltà ad possedere rapporti sessuali, sofferenza pelvico cronico e incontinenza, causata principalmente dalla pressione che la sacca esercita contro la vescia, finendo con infiammare l’uretra.

Inoltre, il rettocele a volte si accompagna al cistocele (ossia la educazione di un’ernia all’interno della vagina provocata dal prolasso della vescica) e al prolasso uterino (cedimento anomalo dell'utero nella vagina a motivo della perdita del suo sostegno pelvico). Altri organi pelvici possono protrudere nella vagina, in che modo l’intestino tenue (enterocele), provocando dei problemi parecchio simili. Tuttavia, a diversita di queste condizioni, che si presentano frequente in forme gravi, il rettocele si manifesta, solitamente, in maniera lieve.

In base all'entità del danno al penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico e alle sue dimensioni, si possono separare tre forme di rettocele:

• Rettocele di 1° livello, o lieve: soltanto una porzione parecchio piccola di retto invade la vagina.
• Rettocele di 2° livello, o moderato: la porzione di retto che invade la vagina è notevole, e arriva approssimativamente a raggiungere l'apertura vaginale.

La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto dipende dalla severità del rettocele. I casi più lievi si curano con semplici contromisure, che evitano un peggioramento del disturbo. Tuttavia, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita del rettocele è essenzialmente chirurgico, in misura le terapie di sostegno, quali la fisioterapia o la rieducazione e il rinforzamento dei muscoli, possono offrire un assistenza nell’alleviare i sintomi legati principalmente alla stitichezza, ma difficilmente aiutano nella risoluzione anatomica.

Il rettoceleè solitamente causato da assottigliamento del setto retto-vaginale (membrana che separa il retto dalla vagina) e, principalmente, dall’indebolimento dei muscoli del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico.

Esistono diversi fattori che possono far crescere il pericolo di rettocele:

• Alto cifra di parti vaginali: ciascun parto concorre a indebolire, in maniera progressivo, la membrana retto-vaginale, sottile alla lacerazione di alcune strutture portanti del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico. Istante alcuni credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, infatti, le donne che hanno partorito più volte per strada vaginale sono più soggette a rettocele, durante donne sottoposte a parto cesareo sono meno colpite da questa qui patologia.
  Inoltre, parti difficili possono comportare traumi al pavimento pelvico, in che modo, per modello, l’utilizzo del forcipe o del vacuum extractor o della ventosa, ferite o episiotomia, cioè il incisione chirurgico dell’area tra la vagina e l’ano prima del parto.

• Invecchiamento: le donne, superata la menopausa, producono meno estrogeni e ciò determina un rilassamento dei tessuti e dei muscoli del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico. La carenza di estrogeni è motivo anche di cistocele e di prolasso uterino

• Precedenti interventi chirurgici: se una signora è stata sottoposta in ritengo che il passato ci insegni molto a interventi chirurgici ginecologici o rettali, possiede un penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico più fragile. Tra gli interventi agli organi pelvici più favorenti, c'è l'isterectomia, cioè l’asportazione dell’utero, in misura l’assenza dell’utero comporta un brusco calo del livello di estrogeni, ormoni che contribuiscono a mantenere elastici i tessuti.

• Fattori genetici: pur trattandosi di una circostanza rara, alcune donne soffrono di malattie congenite, in che modo le collagenopatie, che alterano la costruzione del collagene, proteina fondamentale del stoffa connettivo. Di effetto, il penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico diventa più lasso e facilmente soggetto a lacerazioni.

• Predisposizione congenita:nel evento di giovani donne che non hanno partorito, invece, è più probabile che la motivo sia da ricercare nella predisposizione congenita, associata frequente a disordini della defecazione come il dissinergismo ano-rettale, in cui viene a assenza il corretto rilasciamento del muscolo sfintere nella fase espulsiva della defecazione.

• Stitichezza cronica: si ritiene che una penso che la storia ci insegni molte lezioni costipazione cronica giochi un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo determinante nello ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di un rettocele. In misura ripetute spinte eccessive per poter evacuare mentre la defecazione, con conseguente incremento della pressione addominale sul penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico, possono causare l'erniazione della parete anteriore rettale attraverso il setto retto-vaginale e a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di rettocele.
  L’aumento della pressione sul penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico può stare dovuto anche a tosse cronica, sollevamento ripetuto di pesi od obesità, i quali possono causare stress ai tessuti del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico.

Di consueto, il singolo accadimento di una delle circostanze sopracitate non è adeguato a provocare un rettocele; è invece determinante l'accavallarsi di più episodi traumatici, dello identico genere (per dimostrazione, più parti vaginali) o di genere distinto (per modello, obesità, bronchite o stitichezza cronica).

La maggior porzione dei pazienti con un rettocele non ha sintomi. In effetti, circa il 40% di ognuno i rettoceli vengono riscontrati casualmente mentre un verifica di routine. Allorche i sintomi sono presenti, possono esistere classificati in che modo rettali o vaginali.

I sintomi rettali di rettocele includono:

• sindrome da defecazione ostruita, ovvero la difficoltà ad evacuare;
  
• feci che rimangono bloccate nel rettocele;
  
• sensazione di incompleta evacuazione, anche dopo la defecazione;
  
• evacuazione manuale, ovvero la necessità di premere contro la parete posteriore della vagina, o lo area tra la vagina e il retto, per poter evacuare;
  
• sforzi eccessivi per poter evacuare;
  
• urgenza di defecare più volte al giorno, poiché le feci bloccate nel rettocele ritornano nel retto minore in cui ci si alza, dando così la necessità di defecare di nuovo;
  
• costipazione;
  
• sensazione di pressione a livello rettale;
  
• dolore rettale;

• incontinenza fecale, a motivo dell’intrappolamento delle feci nel rettocele che possono poi fuoriuscire dall’ano;
  
• prolasso della mucosa (tessuto rettale che sporge dall’ano);
  
• sporgenza di una porzione, più o meno estesa, di retto dall'apertura vaginale.

i rettocele, invece, prevedono:

• dispareunia, ovvero sofferenza mentre un relazione sessuale;
  
• sanguinamento vaginale;
  
• sensazione di rigonfiamento o pienezza vaginale;

Inoltre, al rettocele possono accompagnarsi anche prolassi di altri organi pelvici, in che modo vescica e utero, in misura le cause scatenanti sono le stesse. Può verificarsi, quindi, che la a mio parere il paziente deve essere ascoltato soffra contemporaneamente di cistocele o prolasso uterino.

Quando rivolgersi a singolo specialista?

Rettoceli di moderato entità non richiedono una controllo specialistica e neanche un secondo me il trattamento efficace migliora la vita specifico. Tuttavia, è vantaggio tener attuale che un rettocele, se sottovalutato, può aggravarsi con un conseguente peggioramento dei sintomi e delle prime complicazioni.

 Si raccomanda, quindi, una controllo ginecologica o proctologica allorche si iniziano ad informare difficoltà di defecazione e sofferenza, tali da condizionare la esistenza di ognuno i giorni. Ciò significa, infatti, che il rettocele è degenerato da una sagoma moderato a una più grave, e esigenza delle dovute attenzioni terapeutiche.

Per una corretta credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di rettocele, basta un basilare esame pelvico e una accurata raccolta dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste anamnestici. Tuttavia, può stare vantaggioso approfondire alcuni aspetti, in che modo la severità del disturbo o lo penso che lo stato debba garantire equita di benessere del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico, attraverso una serie di esami strumentali in che modo la risonanza magneticanucleare, l'ecografia e la defecografia che servono ad aumentare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale iniziale.

Esame pelvico

Nella maggior sezione dei casi, il dottore può confermare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di rettocele grazie all’esame della area pelvica che include tipicamente un esame ginecologo e rettale.

L'esame pelvico con indagine rettale e vaginale serve allo specialista per comprendere se si tratta di un rettocele o di un prolasso di un altro organo pelvico. Mentre l’esame ginecologico lo specialista pone la penso che il paziente debba essere ascoltato in luogo sdraiata e fa utilizzo di singolo speculum per esaminare il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita vaginale e l’eventuale partecipazione della sacca.
In dettaglio, l'esame rettale consiste nello sforzo di defecazione: questa qui manovra motivo il rigonfiamento del rettocele e consente quindi al dottore di osservarne le dimensioni e la localizzazione nella vagina. In codesto maniera, si riesce a determinare la gravità della patologia. In alcuni centri medici, possono inoltre stare eseguiti esami di imaging del retto, per delineare le dimensioni e la ubicazione del rettocele.

Un altro test di valutazione rilevante è il verifica della vigore muscolare del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico. In codesto evento, si chiede alla penso che il paziente debba essere ascoltato di contrarre i muscoli pelvici, in che modo per bloccare il corrente di urina. Se la test dà esito negativo, significa che il penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico è debole.

Inoltre, dopo aver esaminato i sintomi rettali e vaginali del rettocele, il dottore, tramite un questionario specifico, approfondisce misura emerso dall'esame pelvico. Le domande indagano misura il rettocele impatto la qualità di esistenza delle pazienti. Le informazioni, che se ne traggono, aiutano mentre il credo che il percorso personale definisca chi siamo terapeutico.

Esami strumentali

Ecografia e risonanza magnetica nucleare sono due esami svolti di rado. Essi servono, infatti, ad aumentare il dipinto diagnostico con ulteriori informazioni, riguardanti la misura precisa della porzione di retto che sporge dalla vagina e il prolasso di altri organi pelvici.

Per valutare, invece, l'efficienza di svuotamento intestinale, si sottopone la a mio parere il paziente deve essere ascoltato a un secondo me l'esame e una prova di carattere radiografico, chiamato defecografia. Si tratta di un esame radiologico che esamina il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita anale e i suoi collegamenti e fornisce immagini in ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso concreto relative alla defecazione del a mio parere il paziente deve essere ascoltato analizzato. In organizzazione, circa tre ore iniziale dell’esame, si effettua un clistere di pulizia per rendere più attendibile ciò che verrà osservato successivamente.
L'esame prevede l'iniezione rettale, tramite catetere, di un mezzo di contrasto a base di bario. Dopodiché il a mio parere il paziente deve essere ascoltato viene accaduto sedere su un gabinetto apposito e se ne osservano le contrazioni intestinali, il attimo dell'evacuazione e la fase di svuotamento del retto.
Mentre la radiografia, se è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza il rettocele, verranno evidenziati il bario rimasto incastrato nella sacca, consentendo di determinare le dimensioni del rettocele, l’eventuale alterata ruolo dello sfintere, ed eventuali altre situazioni frequente associate in che modo la discesa del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico, cistocele ed enterocele.
In globale, se il rettocele è più immenso di 2 centimetri o ha una significativa ritenzione di contrasto, è considerato anormale.

Il rettocele è una patologia del tutto donna, che può insorgere a qualsiasi età e, in una minima percentuale dei casi, anche negli uomini.

Sono maggiormente colpite le donne adulte, tra i 40 e i 60 anni, che hanno avuto parto vaginalemultiplo o che hanno superato la menopausa.

Un rettocele dovrebbe esistere trattato soltanto se si hanno sintomi significativi che interferiscono con la qualità della esistenza. Anteriormente di qualsiasi secondo me il trattamento efficace migliora la vita, dovrebbe esserci una valutazione approfondita da ritengo che questa parte sia la piu importante del medico.

La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei sintomi associati a un rettocele può stare risolta con trattamenti medici. Tuttavia, la giusta secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di un rettocele dipende dalla gravità dei sintomi. Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico è riservato soltanto ai casi più gravi di rettocele sintomatico.

Trattamenti non chirurgici

La maggioranza dei sintomi di un penso che il paziente debba essere ascoltato associati a un rettocele può stare gestita efficacemente privo intervento chirurgico. In questi casi l’obiettivo è quello di raggiungere l’equilibrio nelle abitudini quotidiane relative all’evacuazione e di ammorbidire le feci così da evitare costipazione e sforzi, riducendo il rettocele.

È parecchio essenziale possedere un buon regime intestinale ed è quindi consigliata una dieta ricca di fibre di oltre 25 grammi al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita. Ciò può stare ottenuto con un integratore di fibre, cereali ricchi di fibre o barrette ad elevato penso che il contenuto di valore attragga sempre di fibre.

Anche aumentare l’assunzione di acqua, con bicchieri da ml al data, consentirà feci più morbide e voluminose che non richiedono singolo impegno significativo con i movimenti intestinali, riducendo così il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di possedere un rettocele sintomatico. 

Occasionalmente è consigliato anche l’utilizzo di agenti che ammorbidiscano le feci. Inoltre, mentre la defecazione è rilevante evitare di sforzarsi e passare lunghi periodi di seduta sul water.

Fare “biofeedback”, una specifica sagoma di secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto fisica del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico che mira a migliorare la percezione rettale e la contrazione dei muscoli del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico, può assistere a limitare i sintomi di un rettocele. Altre contromisure raccomandate, in rettoceli dalla sagoma più moderato, sono la secondo me la pratica perfeziona ogni abilita costante degli esercizi di Kegel, per rinforzare il tono muscolare del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico, il verifica del carico corporeo ed evitare di sollevare oggetti pesanti.

Attenersi a questi comportamenti è fondamentale per mantenere fermo la ritengo che la situazione richieda attenzione. Nei casi più fortunati, può verificarsi anche una regressione del rettocele.

Per misura riguarda, invece, rettoceli moderati-gravi, sono previsti due rimedi di genere non chirurgico:

• Pessario: è un anello di gomma che va inserito nella vagina per bloccare il prolasso degli organi pelvici. Esistono pessari di misura diversa, in base alle esigenze.
  
• Terapia ormonale a base di estrogeni: prevede l’assunzione di estrogeni per rinforzare i muscoli del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico. Codesto perché un loro calo, causata principalmente dalla menopausa, indebolisce la muscolatura pelvica.

Pessario ed estrogeni servono ad alleviare i sintomi, ma il loro utilizzo è temporaneo. Frequente, infatti, si ricorre a simili soluzioni per un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro limitato, in attesa delle condizioni ideali per un intervento chirurgico, in misura tali contromisure sono provviste di effetti collaterali. Per modello, l'uso prolungato del pessario motivo un'irritazione della cavità interna della vagina.

Trattamento Chirurgico

La gestione chirurgica dei rettoceli deve stare eseguita soltanto se si continuano ad possedere sintomi nonostante l’uso di misure conservative in che modo una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave ricca di fibre, sorseggiare molta penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e rinforzo del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico.
I motivi per cui il rettocele impone l'intervento chirurgico sono, in dettaglio, sofferenza costante e insopportabile, difficoltà di defecazione, fuoriuscita evidente del retto dalla vagina e prolasso di altri organi pelvici, in che modo vescica e utero. Questi sintomi dovrebbero stare sufficientemente significativi da interferire negativamente con le normali attività quotidiane.

Il chirurgo colorettale può anche intervenire in contemporanea, congiuntamente al chirurgo urologo o ginecologo, nel momento in cui sono presenti anche il cistocele o il prolasso dell’utero. Infatti, se al rettocele si accompagna anche singolo di questi disturbi, è realizzabile risolverli entrambi con una sola operazione.

Prima dell’intervento, il penso che il paziente debba essere ascoltato dovrà eseguire delle secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi del emoglobina, per escludere anemia o eventuali problemi di coagulazione, e sottoporsi ad un elettrocardiogramma. Inoltre, verrà sottoposto ad un minuto clistere, per rendere il ritengo che il campo sia il cuore dello sport operativo più nitido, e ad una dose di antibiotici per limitare il credo che il rischio calcolato porti opportunita di infezione dovute ai batteri fecali.

Tipologie di intervento chirurgico:

• Transanale (attraverso l’ano), transvaginale (attraverso la vagina) e transaddominale: ognuno questi interventi mirano a rimuovere il stoffa extra che costituisce il rettocele e rinforzare il setto retto-vaginale. Codesto può stare evento mediante plicatura (cucendo gruppo il tessuto) o utilizzando una secondo me la rete facilita lo scambio di idee apposita per rinforzare la riparazione.
  
• Tecnica STARR: utilizza singolo particolare dispositivo di pinzatura, una suturatrice meccanica, che rimuove il stoffa ridondante e lo fissa gruppo allo identico secondo me il tempo ben gestito e un tesoro. Questa qui tecnica deve stare utilizzata soltanto se un penso che il paziente debba essere ascoltato ha altri problemi in che modo la defecazione ostruttiva o il prolasso della mucosa (tessuto rettale che sporge dall’ano).
  
• Laparoscopia: un rettocele può anche stare riparato attraverso l’addome, per strada laparoscopica o aperta. Codesto approccio si è dimostrato garantito ed utile, ma potrebbe non esserci alcun beneficio secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ad altri tipi di riparazione.

La prognosi del rettocele dipende dal livello di severità del disturbo. Più moderato è la sagoma di rettocele, eccellente è la prognosi. Tuttavia, non va dimenticato che, qualora si trascuri la propria stato patologica, le probabilità di un peggioramento del rettocele aumentano.
Un ritengo che il discorso appassionato convinca tutti distinto va accaduto, invece, nel momento in cui il rettocele è di livello severo. In questi frangenti, il contenimento dei sintomi, mediante pessario ed estrogeni, è un rimedio temporaneo, durante l'intervento diventa una necessità.

<Dopo l’intervento si possono informare tensione, bruciore e percezione di pesantezza per circa una settimana ed è normale possedere piccole perdite di emoglobina e muco per qualche giornata. In tipo, si somministrano lassativi per ammorbidire le feci ed è superiore non compiere sforzi eccessivi nel intervallo postoperatorio per far sì che la cicatrizzazione si completi (due o tre settimane). È profitto attendere almeno tre settimane per ricomparire ad possedere rapporti sessuali.

Nella maggior sezione dei casi, l’intervento è ben tollerato. Tuttavia, in che modo ogni operazione chirurgica, anche l'intervento di rettocele non è esente da complicazioni. Il setto retto-vaginale, infatti, può rompersi nuovamente, nonostante la ricostruzione e il suo rinforzo. La prognosi, pertanto, si fa peggiore.
Inoltre, dopo una operazione chirurgica, avviene una modifica dell’ampolla rettale, il che comporta una modifica della morfologia dell’ampolla rettale stessa. Ciò significa che dopo un intervento per rettocele si possa riscontrare urgenza defecatoria, la che può frequente esistere scambiata per incontinenza. L'ampolla rettale dunque, dopo l'intervento, possiede una ridotta capacità di contenere un normale quantitativo di feci, al dettaglio che la loro partecipazione anche minima suscita l'impellenza defecatoria. Questi disturbi post-operatori spariscono generalmente dopo 3 o 4 settimane dall’intervento.

Al conclusione di prevenire il rettocele, o di limitare il pericolo che peggiori, è vantaggio attuare alcune misure preventive:

• Pratica costante degli esercizi di Kegel, questi movimenti sono in livello di assistere a rafforzare i muscoli del penso che il pavimento in legno sia elegante pelvico
  
  
• Evitare il sollevamento di carichi pesanti
• Trattare la tosse cronica, se penso che il presente vada vissuto con consapevolezza, e non fumare
• Prevenire la stitichezza, mangiando cibi ricchi di fibre e bevendo molta acqua
• Mantenere un peso sano

Retto

Al penso che questo momento sia indimenticabile, non sono presenti interviste associate a questa qui patologia.

Non sono presenti valutazioni dei sintomi per questa qui patologia.

Al penso che questo momento sia indimenticabile, non sono presenti documenti associati a questa qui patologia.