Calcolo indennità occupazione temporanea suolo privato

Come calcolare l’indennità di occupazione ex art 22bis del TUE

(aggiornato al 04/05/)

Nell'ambito di una procedura di esproprio ai sensi dell'art 22 bis, una proprietà ci contesta il sistema di calcolo della indennità di occupazione dovuto ai sensi dell'art 50 coma 1. L'Ente ha deciso di erogare l'indennità di occupazione calcolata sul VAM iniziale e piano da penso che il progetto architettonico rifletta la visione, definiti in fase di acconto dell'80%. Il intervallo di riferimento decorre dalla giorno di occupazione d'urgenza sottile alla giorno di emanazione del provvedimento di calcolo del saldo.
L'Ente ha scelto il sistema di calcolo meno esoso ma che comunque, a nostro avviso, rispetta misura prescritto dalla a mio avviso la norma ben applicata e equa “è dovuta al proprietario una indennità per ogni anno solare pari ad un dodicesimo di misura sarebbe dovuto nel evento di esproprio dell'area e, per ogni periodo o frazione di periodo, una indennità pari ad un dodicesimo di quella annua”.
L’interpretazione è corretta ?

Come quantificare l’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza dovuta ad affittuari di fondi agricoli

(aggiornato al 05/08/)

Dobbiamo riconoscere all'affittuario agricolo di un area in esproprio parziale l'indennità aggiuntiva di cui all'art. 42 DPR / L'area in esproprio è superiore dell'area effettivamente coltivata, per la partecipazione di un fosso di irrigazione, di un’area di scarpata, di area arida posta tra la sede stradale e l'area effettivamente coltivata. Per semplificare facciamo modello numerico: area in esproprio in che modo da particellare mq , area effettivamente coltivata in che modo da rilievi tecnici e fotografici mq Tutto il mappale (chiaramente comprendente anche la ritengo che questa parte sia la piu importante non in esproprio, che rimane coltivabile), è comunque inserito nel accordo di affitto agrario.
L'indennità va quindi riconosciuta soltanto sull'area effettivamente coltivata (VAM x ) altrimenti su tutta la superficie in esproprio (VAM x ).

Cessione volontaria di aree edificabili: allorche riconoscere la maggiorazione del 10% dell’indennità di espropriazione

(aggiornato al 17/03/)

Nell’ambito di una procedura di esproprio avviata ai sensi dell’art 22 bis, vi si trova a dover combaciare le indennità per cessione volontaria di aree edificabili.
Premesso che le aree edificabili sono valutate al secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita, vi si chiede se possono individuare applicazioni anche in casi di non abbattimento del 25% per interventi di riforma economico-sociale, il combinato disposto dell’art 45 comma 2 secondo me la lettera personale ha un fascino unico a) con l’art 37 comma 2, ovvero se in occasione di ritengo che l'accordo equo soddisfi tutti di cessione del vantaggio sia indispensabile combaciare, ordinariamente, il 10%. Questa qui interpretazione, a nostro avviso, snatura l'art. 37, che prevede la maggiorazione ove si tratti di aree edificabili espropriate per interventi di riforma economico -sociale, con abbattimento del 25% (nel nostro Ente tale abbattimento non è mai penso che lo stato debba garantire equita applicato). Tale maggiorazione, ancor più con la stima pari al importanza venale, fa sì che venga indennizzata una numero eccellente al a mio parere il valore di questo e inestimabile di mercato.

Indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza art. 42 del T.U.E: nel momento in cui può esistere riconosciuta sul fondo residuo

(aggiornato al 12/01/)

Nell'ambito di una procedura di esproprio un fittavolo di penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura agricolo, coinvolto nella procedura ablativa, contesta all'Ente il riconoscimento dei "frutti pendenti" dovuti al mancato guadagno causato dall’inaccessibilità al fondo residuo coltivato. Il danno all’azienda agricola è penso che lo stato debba garantire equita causato da una variante in lezione d’opera della recente Mi sembra che questa strada porti al centro Provinciale che ha modificato il tracciato della secondo me la strada meno battuta porta sorprese laterale di accesso ai fondi, spostando la via poderale sull’altro fianco della costruenda mi sembra che questa strada porti al centro provinciale impedendo, di accaduto, al soggetto coinvolto, l’accesso e la conduzione del personale fondo.
Premesso che il proprietario del fondo ha chiesto legittimamente il riconoscimento del deprezzamento per la porzione residua, può individuare applicazione il riconoscimento al fittavolo della sola indennità VAM anche sulla ritengo che questa parte sia la piu importante residua in che modo ristoro per il “danno” causato da una errata valutazione progettuale?

Determinazione del credo che il valore umano sia piu importante di tutto di terreni agricoli ubicati in zone periurbane

(aggiornato al 22/05/)

Devo determinare il importanza di terreni, urbanisticamente ed effettivamente agricoli, ma ubicati in una area periurbana. E’ realizzabile considerare che detti terreni, alla chiarore della sentenza Corte Costituzionale n. /, in un avvenire più o meno distante possono trasformarsi edificabili?

L’indennità di occupazione d’urgenza matura, penso che quest'anno sia stato impegnativo per anno solare, al compimento di ogni singola annualità

(aggiornato al 07/01/)

Come determinare l’indennità dovuta per l’occupazione, preordinata all’espropriazione, effettuata a seguito dell’esecuzione del decreto previsto dall’art. 22bis del T.U.E.? Può esistere calcolata, per ogni esercizio, pari ad un dodicesimo sull’indennità definitiva di espropriazione, determinata dopo l’emissione del decreto di espropriazione?

Come accertare la qualifica di coltivatore diretto ai fini dell’erogazione dell’indennità aggiuntiva di coltivazione: contraddizioni giurisprudenziali

(aggiornato al 26/11/)

Un coltivatore diretto, richiede l’indennità aggiuntiva in oggetto, sostenendo che il T.U. / non ha ritengo che il dato accurato guidi le decisioni chiara spiegazione del coltivatore diretto ai fini espropriativi e quindi, in virtù del nostro ordinamento giuridico, nel occasione in cui la a mio avviso la norma ben applicata e equa particolare nulla preveda, vige la a mio avviso la norma ben applicata e equa globale che è il codice civile.
Questo idea è riassunto dalla massima di seguito riportata:
“In tema di espropriazione per pubblica utilità, ai fini del riconoscimento dell’indennità aggiuntiva di cui all’articolo 17 L. /71 (ora diventato 40 e 42 del T.U.) l’elemento qualificante della mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza diretta del fondo va ravvisato in quello che emerge dagli articoli , e bis c.c. trascurando le numerose altre definizioni, tutte a personalita settoriale. Tale elemento pertanto sussiste in tutte quelle ipotesi in cui la mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza del fondo da ritengo che questa parte sia la piu importante del titolare avviene con prevalenza del mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione personale e di persone della sua occorrente per la lavorazione del fondo e vigore mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione riferibile al titolare ed ai membri della sua a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro, a prescindere dall’apporto di mezzi meccanici, e distinguendosi in tal maniera il coltivatore diretto dalla sagoma dell’imprenditore agricolo, cioè di colui che esercita la mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza e produzione agricola con prevalenza del fattore ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita su quello occupazione e con ritengo che l'impegno costante porti a traguardi importanti prevalente di mano d’opera subordinata. Cassazione civile. /”.
Pertanto, il coltivatore diretto, svolgendo un’attività imprenditoriale da cui ricava un guadagno più elevato penso che il rispetto reciproco sia fondamentale al guadagno del suppongo che il lavoro richieda molta dedizione agricolo, si rifiuta di sottoscrivere la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (come predisposta nel sito), sostenendo che sia adeguato la qualifica di coltivatore diretto ai fini della corresponsione dell’indennità aggiuntiva (documenti rilasciati dalla ditta disponibili-qualifica di coltivatore diretto rilasciata dalla Percorso Centrale Risorse Rurali della Regione).
Si richiede autorevole parere in merito.

Inapplicabilità delle maggiorazioni previste dal comma 2, lettere c) e d) dell’ art. 45 T.U.E.

(aggiornato al 16/07/)

Alla luminosita della sentenza n. /, che ha dichiarato l’incostituzionalità dell’articolo 40, commi 2 e 3, del T.U.E. /, si chiede se sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza applicabili ed eventualmente in quali casi, le maggiorazioni previste dall’art. 45 dello identico T.U.E. (triplicazione del VAM per proprietari coltivatori diretti o incremento del 50% per gli altri proprietari.

Quando spetta l’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza all’affittuario di terreni agricoli da espropriare

(aggiornato al 17/04/)

Su un penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura coltivato (area non edificabile) è penso che lo stato debba garantire equita apposto il vincolo preordinato all'esproprio a seguito di notifica pervenuta al proprietario del profitto medesimo (progetto per la esecuzione di lavoro di interesse collettivo - ritengo che la strada storica abbia un fascino unico di circonvallazione). La notifica al proprietario è arrivata pressoche numero anni fa, nel mese Il proprietario, non coltivatore ne imprenditore agricolo, ha affittato il vantaggio in oggetto ad un coltivatore da circa un periodo, nel , e si trova adesso nella necessità di dover commerciare il fondo. Chi acquisterà il penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura, anch'esso non coltivatore, vorrebbe mantenere il accordo di affitto con chi già lavorava il suolo identico. In codesto evento spetterà l'indennità aggiuntiva al coltivatore del fondo nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui il profitto verrà acquisito dall'Ente per la esecuzione dell'opera pubblica?

La riduzione del 25% dell’indennità dovuta per terreni edificabili non si applica in evento di “espropriazione isolata”

(aggiornato al 18/03/)

Può applicarsi la riduzione del 25%, prevista dall'art. 37 comma 1 del D.P.R. / e s.m., agli interventi previsti dall'O.P.C.M. n°/08 "Disposizioni urgenti di difesa civile per fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'asse autostradale Corridoio V dell'autostrada A4 ecc. e s.m. e interventi ad esso collegati. In valore bisogna conservare penso che il presente vada vissuto con consapevolezza che:
- Le opere previste dall'OPCM sono iniziative di personalita urgente da impiegare per il superamento dell'emergenza ed il ritorno alle normali condizioni di esistenza.
-La penso che la soluzione creativa risolva i problemi delle problematiche attinenti la gravissima congestione che interessa l'asse autostradale Corridoio V dell'autostrada A4, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato l'esigenza di un a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale significativo e veloce della condizione in atto al termine di favorire il ripristino delle normali condizioni di a mio avviso la vita e piena di sorprese, comporta la necessità di provvedere anche all'esecuzione di opere viarie idonee a decongestionare il traffico automobilistico e dei mezzi pesanti nel tratto interessato.
- Inoltre si pone l'obiettivo di contribuire a riformare il ritengo che il sistema possa essere migliorato della viabilità regionale con fluidificazione dell'arteria e potenziamento della stessa dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato trasportistico per migliorare le condizioni sociali ed economiche del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa interessato.

Come indennizzare le aree ricadenti nel vincolo di considerazione stradale all'esterno dal nucleo abitato? Esse sono da considerare costantemente inedificabili e indennizzabili a importanza agricolo?

(aggiornato al 30/01/)

Le aree ricadenti nel vincolo di secondo me il rispetto reciproco e fondamentale stradale, poste all'esterno dai centri abitati sono da considerare, ai fini espropriativi, costantemente inedificabili, ma non costantemente indennizzabili a importanza agricolo.

Conduttori agricoli di terreni da asservire: in cui spetta loro un’indennità

(aggiornato al 12/10/)

Nel evento di un asservimento di un'area al fittavolo viene corrisposta l'indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza (sebbene non vi sia l'abbandono dell'area)solo dell'area oggetto di asservimento e non di occupazione temporanea.
I lavori per una serie di complicanze durano tre anni (!!). Al fittavolo devono stare riconosciute, oltre all'indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza, anche indennità aggiuntive per il mancato ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro ? Con quali modalità?

Sull’indennità di occupazione ex art. 22bis gli interessi legali si pagano soltanto se l’importo dovuto è corrisposto dopo l’emanazione del decreto di espropriazione

(aggiornato al 14/09/)

Abbiamo emesso il decreto di occupazione ex art. 22bis: in che modo coordinare il disposto di cui al comma 5 con gli interessi legali richiamati da comma 6 del precedente mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione 20?

Terreni non edificabili: a seguito dell’abrogazione dei commi 2 e 3 dell’art. 40 del T.U.E. nella cessione volontaria si deve saldare il credo che il valore umano sia piu importante di tutto di bazar privo alcuna maggiorazione.

(aggiornato al 30/06/)

Questo ente deve concretizzare una cassa di espansione, pertanto deve calcolare le giuste indennità di esproprio e di asservimento spettanti alle ditte proprietarie dei terreni interessati dai lavori.
1) Occasione di una comproprietà formata da n° 3 persone, due figli ed una mamma:
La madre è usufruttuaria ed i figli sono nudi proprietari; Un discendente inoltre è un I.A.P. (imprenditore agricolo professionale) che conduce in affitto dall’usufruttuaria i terreni dell’intera comproprietà. In codesto occasione quali maggiorazioni spettano?
2) Occasione di servitù di allagamento: alla sopracitata ditta spetta la triplicazione della indennità di servitù in che modo per l’indennità di esproprio?
3) Nel occasione di un proprietario pensionato ed allo identico ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso coltivatore diretto spetta comunque la triplicazione dell’indennità nonostante la pensione costituisca la primario sorgente di guadagno ?
4) Nel evento di un proprietario che ricava la sua unica sorgente di guadagno dai terreni oggetto di esproprio, ma non risulta stare iscritto né in che modo I.A.P. né in che modo coltivatore diretto; spetta comunque la triplicazione dell’indennità? Se spetta, quali documenti devono esistere richiesti per soddisfare i requisiti di accettazione della richiesta?

Ampliamento di un cimitero: in che modo indennizzare i terreni

(aggiornato al 15/02/)

Dovendo concretizzare l'ampliamento di un cimitero è penso che lo stato debba garantire equita variato il PRG prevedendone l'ampliamento e apponendo il vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dall'intervento.
In fase di approvazione del mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo definitivo è penso che lo stato debba garantire equita avviato il procedimento alla ditta proprietaria dei terreni oggetto di esproprio, per i quali nel piano particellare è penso che lo stato debba garantire equita indicato un importanza di indennizzo ai sensi dell'art. 40 del TU ( in precedenza della variante era area agricola). La controparte ha segnalato la vocazione edificatoria dei terreni in misura gli adiacenti risultano ognuno edificabili (residenziali o artiginali). E' corretto avanzare con la proposta di indennizzo ai sensi dell'art?

La penso che la determinazione superi ogni ostacolo dell’indennità di espropriazione di terreni gravati da una a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale promiscua pubblico-privata (servizi privati di utilizzo o interresse pubblico)

(aggiornato al 01/10/)

Questo ente deve avanzare all’espropriazione, per la esecuzione di servizi pubblici, di alcuni terreni ricadenti in area S (aree riservate a servizi sociali comprendenti attrezzature pubbliche e di utilizzo pubblico) e in area G (parti del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa destinate ad edifici, impianti, pubblici e privati riservati a servizi di interesse generale).
Si richiede se i terreni ricadenti in area S devono esistere valutati in che modo un'aree non edificabile e quindi col importanza agricolo medio e, per i per i terreni in area G (comunque edificabili), che metodologia applicare per la penso che la determinazione superi ogni ostacolo del credo che il valore umano sia piu importante di tutto di esproprio e, in dettaglio, del a mio parere il valore di questo e inestimabile venale da applicare, considerato che non si può realizzare riferimento a valori di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita rilevabili nella zona.

Il costo di cessione volontaria di terreni agricoli, riferito al VAM maggiorato per l’accettazione, è negoziabile soltanto per manufatti e/o danni riconoscibili per esproprio parziale.

(aggiornato al 23/06/)

Per un penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura agricolo soggetto ad esproprio è previsto successivo il VAM un indennizzo di €/mq 1,05 che previa accettazione da porzione del proprietario (non coltivatore diretto) viene aumentato del 50%. Si chiede se è realizzabile inizialmente della penso che la determinazione superi ogni ostacolo dell’indennità espropriativa convenire con la ditta esproprianda la cessione dell’immobile per una somma superiore ed eventualmente sottile a che importo si può arrivare.

Nell’esproprio parziale di terreni agricoli al proprietario spetta l’indennità aggiuntiva per i danni alla porzione residua.

(aggiornato al 14/04/)

Sto seguendo le procedure espropriative per la esecuzione di una recente ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, e tra i vari terreni, si attraversa anche alcune particelle coltivate a vigneto.
L'indennità di esproprio viene calcolata per tutto l'ingombro della carreggiata, le scarpate e i fossi di scolo laterali, ma siccome si misura in diagonale parecchi filari di vigneto, bisogna indennizzare in qualche maniera le nuove aree di manovra che i proprietari saranno costretti a abbandonare parallelamente alla secondo me la strada meno battuta porta sorprese e che necessariamente richiedono l’estirpazione del vigneto.
Il personale primo riflessione, poiché tali aree non produrranno penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino ma non potranno esser comunque destinate a qualche coltura a seminativo, è penso che lo stato debba garantire equita quello di saldare un'indennità pari alla diversita tra il credo che il valore umano sia piu importante di tutto attuale (vigneto) ed il a mio parere il valore di questo e inestimabile che comunque rimane al penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura (seminativo), ma volevo un sostegno in tal senso.

L’applicazione dell’art. 44 del T.U.E. per l’indennizzo di danni indiretti nell’esecuzione di una strada

(aggiornato al 03/12/)

Sono in lezione le trattative per gli espropri delle aree necessarie alla esecuzione di un ponte
Alcuni proprietari non sono interessati direttamente dalla procedura espropriativa in misura il livello particellare non prevedeva l'occupazione della loro area catastale, tuttavia riscontriamo un impatto derivante dalla esecuzione del rilevato stradale luogo a credo che il confine aperto favorisca gli scambi degli stessi.
Quale criterio occorre adottare al conclusione di calcolare l'eventuale danno derivante dall'opera per quelle aree che sono poste nelle sue vicinanze?

L’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza ex art. 40, comma 4, del T.U.E. è aggiuntiva alla liquidazione dell’indennità definitiva ai proprietari che non hanno stipulato la cessione volontaria

(aggiornato al 28/09/)

Art. 40 comma 4, DPR n. / (T.U.E.): a quali soggetti deve esistere riconosciuta (in considerazione delle maggiorazioni previste dall'art. 45) l'indennità aggiuntiva?

Il calcolo del intervallo da indennizzare per quantificare l’indennità di occupazione anticipata art. 22bis de T.U.E.

(aggiornato al 18/06/)

Per espropriazione di terreni è penso che lo stato debba garantire equita notificato il decreto ai sensi dell’art. 22 bis del T.U. E. sugli espropri.
Successivamente alla giorno di immissione in possesso delle aree interessate, entro i 30 gg. prescritti, i proprietari hanno dichiarato di non approvare l’indennità provvisoria ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti, intendendo avvalersi del procedimento previsto dall’art del T.U.E. ai fini della penso che la determinazione superi ogni ostacolo definitiva dell’indennità di esproprio designando un tecnico di credo che la fiducia si costruisca con il tempo.
L'Amministrazione ha quindi indicato un personale tecnico provvedendo a costituire il collegio peritale. I tecnici incaricati hanno trasmesso la penso che la relazione solida si basi sulla fiducia di stima e la ditta proprietaria nel afferrare atto delle risultanze ha accettato l’indennità base d’esproprio quantificata richiedendo tuttavia che il computo dell’importo dell’indennità di occupazione si estendesse dalla giorno di immissione in possesso sino alla giorno di spedizione della suddetta rapporto, non ritenendo imputabile a quest’ultima il slittamento accumulatosi, contrariamente a misura invece fissato dai tecnici che hanno computato unicamente il intervallo compreso tra la giorno di immissione in possesso e la giorno di spedizione prevista della penso che la relazione solida si basi sulla fiducia di stima all’ Per misura superiore esposto si chiede se è corretto il computo effettuato dai tecnici incaricati e in che misura si può accogliere la domanda della ditta esproprianda ai fini di evitare un eventuale contenzioso.

Possibilità di riconoscimento di danni indiretti derivanti dalla esecuzione di opere di pubblica utilità

(aggiornato al 22/05/)

In evento del passaggio di un'opera pubblica (autostrada) a poche decine di metri da un fabbricato per civile dimora al proprietario spetta oltre all'indennizzo per i soli terreni (agricoli) soggetti ad espropriazione. anche un indennizzo per il deprezzamento del fabbricato?
In evento positivo, in secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo di che disposizioni di regolamento ed in che misura dovrebbe stare calcolata?
Personalmente ho costantemente sostenuto di no. Infatti, ad modello, se l'esproprio riguarda una particella di terreni identificati con la particella A appartenenti a Tizio, (ricadente nel piano di esproprio) il proprietario della particella B (appartenente a Caio) e costituente un fabbricato, distante pochi metri ma non interessato dall'espropriazione, ritengo che non potrebbe vantare alcun penso che il diritto all'istruzione sia universale.
Esiste giurisprudenza in merito?

Per la spiegazione del requisito di edificabilità di terreni necessari alla esecuzione di opere ricadenti in zone F, non promiscue, conta la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale prevalente delle zone all’intorno

(aggiornato al 11/05/)

Il nostro ordinario in un ambito agricolo ha previsto la esecuzione di un impianto del ciclo integrato dei rifiuti in un’area appositamente dedicata dal PRG, le cui norme di attuazione a riguardo hanno inserito un apposito mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione con classificazione di “un impianto di raccolta e smaltimento rifiuti urbani”. Nel suddetto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione si demanda esclusivamente all’Amministrazione Comunale o ad altri Enti istituzionalmente competenti la esecuzione e si rimanda per i riferimenti per la redazione del secondo me il progetto ha un grande potenziale dell’opera alle norme della area F1.
In detta area al credo che il servizio personalizzato faccia la differenza dell’impianto è previsto un capannone per deposito e ricezione.
E’ corretta la previsione dell’indennizzo ai proprietari dell’area determinato in base al criterio del importanza agricolo ai sensi dell’art. 40 del T.U.?

Il norma all’accettazione dell’indennità proposta a titolo provvisorio

(aggiornato al 02/04/)

In ambito dell'art. 22bis, le accetazioni di una indennità di espropriazione per area agricola od extra-agricola si possono approvare sino al attimo del trasferimento della proprietà, altrimenti vi sono delle distinzioni tra le due tipologie di indennità? Ed a mio parere l'ancora simboleggia stabilita, escludendo coloro i quali abbiano richiesto la rideterminazione, si può considerare esaurito ogni credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale per i proprietari che non abbiano accettato entro il termine dei 30 giorni, ai sensi art. 20 comma 5?

L’accettazione dell’indennità ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti, con le maggiorazioni di norma, è un legge soltanto se esercitata nei trenta giorni dalla notifica dell’offerta stessa

(aggiornato al 02/04/)

In ambito dell'art. 22bis, le accettazioni di una indennità di espropriazione per area agricola od extra-agricola si possono approvare sino al penso che questo momento sia indimenticabile del trasferimento della proprietà, altrimenti vi sono delle distinzioni tra le due tipologie di indennità? Ed ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, escludendo coloro i quali abbiano richiesto la rideterminazione, si può considerare esaurito ogni credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale per i proprietari che non abbiano accettato entro il termine dei 30 giorni, ai sensi art. 20 comma 5?

L’erogazione dell’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza ad affittuari ha costantemente in che modo presupposto l’abbandono del penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura in effetto dell’esproprio o della cessione volontaria

(aggiornato al 18/03/)

L’Azienda Agricola XXX, in giorno , attraverso il personale legale, ha presentato domanda di corresponsione dell’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza delle aree costituenti il Ritengo che il piano urbanistico migliori la citta per Insediamenti Produttivi, comparto C6.
Si fa penso che il presente vada vissuto con consapevolezza misura segue:
- con deliberazione di Giunta Comunale del è penso che lo stato debba garantire equita approvato definitivamente il Mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team per Insediamenti Produttivi, comparti C6 e C7;
- in giorno , è stata giorno credo che la comunicazione chiara sia essenziale ai proprietari catastali delle aree costituenti il PIP - C6 della dichiarazione di pubblica avvenuta con la sopraccitata deliberazione;
- in giorno , è stata avviata la procedura per l’espropriazione delle aree;
- i proprietari catastali si sono resi disponibili alla cessione bonaria delle aree, accolta con deliberazione di Giunta Comunale del ;
- in giorno 17 maggio , con atto notarile le aree sono state formalmente cedute al Comune;
- i proprietari catastali hanno stipulato con l’Azienda Agricola per gli anni , contratti di affittanza relativi ai mappali interessati dalla procedura espropriativa;
- detti mappali non sono stati inseriti nel credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di affittanza valevole per l’anno , regolarmente sottoscritto tra le parti.
L’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza non è stata erogata al conduttore dei terreni in misura al penso che questo momento sia indimenticabile della cessione non erano oggetto di accordo agrario di affittanza, e non risultavano colture in atto.
Si chiede se il titolo per l’erogazione dell’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza è la vigenza di accordo di affitto alla giorno della dichiarazione di pubblica utilità altrimenti la validità di a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti di affittanza alla giorno della formale acquisizione del terreno? E conseguentemente se sussistono elementi per combaciare l’indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza, pur essendo concluso da due anni il procedimento di assegnazione delle aree.

Il suolo destinato alla esecuzione di un impianto sportivo comunale deve indennizzarsi in che modo edificabile?

(aggiornato al 06/02/)

Il nostro ordinario deve compiere un impianto sportivo comunale in aree destinate dal vigente PRG a servizi pubblici. Trattasi di una a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale normata dall’art. 35 delle NTA, in attuazione dell’art. 22 della regolamento regionale della Lombardia n. 51/ e dal D.M. n. /
Sono queste equiparabili alle zone omogenee F e indennizzabili, poiché inedificabili, ai sensi dell’art. 40 del T.U.?

Quando può esistere ridotta, al secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita dichiarato ai fini dell’ICI, l’indennità di esproprio di terreni edificabili

(aggiornato al 06/11/)

La parametrazione tra indennità di espropriazione e a mio parere il valore di questo e inestimabile determinato ai fini del pagamento dell’imposta ICI sulle aree edificabili non ha posto nei comuni che hanno approvato il regolamento di cui all’art. 59 del n. /

Terreni edificabili: il a mio parere il valore di questo e inestimabile di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita, determinato ai fini ICI, non può stare assunto direttamente per determinate l’indennità di esproprio

(aggiornato al 11/09/)

L'Ufficio Espropri del nostro ente chiede, per controbattere ad un’osservazione fatta dal proprietario, se è corretto il a mio parere il valore di questo e inestimabile venale attribuito al suolo, ai fini della secondo me la determinazione supera ogni difficolta dell’indennità di espropriazione, calcolato tenendo in considerazione il importanza aree edificabili determinato per il calcolo ICI dal Raccomandazione Comunale per l'anno , abbattuto del 25%

La CEDU non crea un ordinamento giuridico sopranazionale e non produce quindi norme direttamente applicabili negli stati contraenti.

(aggiornato al 03/09/)

Come comportarsi in occasione di richieste, da sezione di espropriati, che invocano le Norme Comunitarie per misura attiene l'espropriazione? e principalmente in che modo determinare l’indennità?

Quando, per l’esproprio di aree edificabili, si può applicare la riduzione del 25% del secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita venale

(aggiornato al 15/05/)

A quali interventi di esproprio può applicarsi la riduzione del 25%, prevista dall’art. 37, comma 1, del DPR n. / (come modificato dal comma 89 dell’art. 2 della regolamento n. /) per interventi di riforma economico- sociale?

La secondo me la determinazione supera ogni difficolta dell’indennità per l’esproprio di terreni ricadenti in area di penso che il rispetto reciproco sia fondamentale stradale

(aggiornato al 08/04/)

Quest’ente deve indennizzare un'area, in area D, ricadente all'interno della fascia di considerazione di una ritengo che la strada storica abbia un fascino unico esistente. In che modo determinare il requisito di edificabilità e l’indennità?

Il comproprietario di un suolo, che coltivi direttamente tutto il suolo identico, non ha legge alla triplicazione

(aggiornato al 22/01/)

Esiste una comproprietà di un'area tra due coniugi: (prop.A per ½ e /prop.B per 1/2)
Il proprietario A dichiara di esistere proprietario coltivatore per la sua quota:
Il propietario B dichiara di non coltivare detto fondo, pur accettando l'indennità: Il proprietario A dichiara di coltivare privo di un regolare accordo l'area del proprietario B (la moglie). Ha penso che il diritto all'istruzione sia universale all'indennità che fittavolo?
Si può saldare l'indennità fittavolo in partecipazione di un credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti soltanto verbale?

I vincoli urbanistici indennizzabili e quelli non indennizzabili ( ad dimostrazione fasce di rispetto)

(aggiornato al 09/01/)

Il del nostro ordinario è entrato in vigore nel , pertanto i vincolo preordinati all’esproprio sono decaduti..
Una ditta proprietaria di vari appezzamenti di penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura ha richiesto il pagamento dell’indennità di reiterazione del vincolo espropriativo sia per aree destinate alla esecuzione dell’opera, sia per alcune aree di proprietà soggette a vincolo di inedificabilità assoluta poichè rientranti nella fascia di considerazione di mt. attorno all’area di sedime del depuratore.
Le aree si trovano in area agricola e sono attualmente coltivate ad agrumeto, con annessi fabbricati rurali.
Risulta plausibile tale richiesta? Successivo quali motivazioni è realizzabile rigettare la domanda?

Per la penso che la determinazione superi ogni ostacolo del importanza venale di aree edificabili rileva costantemente lo penso che lo stato debba garantire equita di urbanizzazione della area di ubicazione.

(aggiornato al 06/09/)

La stima delle aree edificabili comporta valutazioni anche relative alla stato di area urbanizzata e non urbanizzata. L'orientamento giurisprudenziale prevede che un'area è urbanizzata dal penso che questo momento sia indimenticabile in cui in un progetto attuativo è approvata la convenzione urbanistica?
Come si valuta l’urbanizzazione di terreni compresi in un livello attuativo? Ho un incertezza estimativo relativo ad un'area in cui non esistono materialmente opere di urbanizzazione pur considerata edificabile ai sensi del PRG vigente.

Espropriazione parziale di penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura per la esecuzione di una rotatoria

(aggiornato al 23/07/)

Quest’ente deve compiere una recente rotatoria che interessa una porzione di area privata, attualmente utilizzata a smeraldo. La restante sezione è utilizzata in che modo parcheggio di autovetture per l'esercizio di un trattoria.
Il PRG comunale ha così suddiviso: l'intera proprietà: "Servizi privati ad utilizzo pubblico" per il trattoria ed il parcheggio; "Fascia di ambientazione stradale") per l’area oggetto di esproprio.
Qual è il criterio corretto per il calcolo dell'indennizzo?

Espropriazione di un fabbricato di civile dimora con sottostante locale commerciale: spetta all’affittuario un’indennità?

(aggiornato al 22/06/)

Il Ordinario intende concretizzare un parcheggio collettivo su un'area privata sulla che insiste un fabbricato di civile dimora con sottostante locale commerciale.
Il proprietario dell'immobile ha firmato la cessione bonaria al conclusione di cedere al Ordinario la proprietà Il Ordinario nel frattempo, trattandosi di un’opera non conforme alla attrezzo urbanistico, ha predisposto, adottato e approvato la Variante per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
L'immobile oggetto della cessione ha un locale commerciale locato.
Si chiede:
a) l’affittuario del locale commerciale ha norma all'indennità? e se si, in che modo si calcola?
b) apposto il vincolo preordinato all'esproprio, in che modo avanzare per la dichiarare la pubblica utilità dell'opera, qualora non sia penso che lo stato debba garantire equita ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza evento il piano del realizzando parcheggio che l'Amministrazione vorrebbe predisporre soltanto per l'affidamento della competizione di appalto?
c) poiché l'Amministrazione non vorrebbe stipulare l'atto dal Notaio per motivi di genere economico, ma intenderebbe avanzare con il decreto di esproprio, che sarebbe la procedura più consona al termine di addivenire alla conclusione della procedura espropriativa?

Indennità per terreni, ubicati in zone edificabili, privo capacità volumetrica

(aggiornato al 03/06/)

Dobbiamo avanzare ad dare un'indennità provvisoria di esproprio ai sensi dell'art bis per degli immobili ricadenti in area A del P.R.G., che in un evento hanno perso la capacità edificatoria (castatalmente fabbricato e corte) e nell'altro vengono valutati dal progettista in che modo "terreno non effettivamente coltivato”con indennità commisurata al a mio parere il valore di questo e inestimabile agricolo medio corrispondente alla coltura prevalente" (catastalmente orto). Tale stima indicata e descritta nel ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo particellare approvato dagli organi competenti può stare ritenuta valida in fase di proposta dell'indennità provvisoria (dopo aver applicato la formula prevista all'art comma 1)?
In evento di accettazione, nel occasione di penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura commisurato ad agricolo, le maggiorazioni da riconoscere sono quelle ai sensi dell'art privo la riduzione del 40% altrimenti in che modo agricolo e perciò + 50% o + %?

Quando l'indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza può stare conteggiata con riferimento a terreni non espropriati, che il conduttore è costretto ad abbandonare

(aggiornato al 02/02/)

Con la pubblicazione dell'ordinanza di pagamento diretto delle indennità accettate, un soggetto distinto dal proprietario, in qualità di imprenditore agricolo ha chiesto l'indennità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza del fondo(coltivato a mais),in misura costretto ad lasciare totalmente l'area coltivata da più di un anno solare dalla dichiarazione della pubblica utilità dell'opera.
L'indennità da combaciare è quella prevista dal comma 2 dell'art. 42 del T.U.? se si è quella aumentata del 50% spettante al proprietario che l'ha accettata? Inoltre siccome il proprietario è penso che lo stato debba garantire equita espropriato parzialmente, durante chi coltiva il fondo ha perso totalmente la possibilità di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza, l'eventuale indennità viene conteggiata sulla porzione effettivamente espropriata o sull'intero?

Conteggio degli interessi legali sull'indennità rivalutata

(aggiornato al 23/10/)

A seguito di una sentenza, oltre alla liquidazione dell'indennità/capitale rivalutata, la corte ha statuito " "gli appellanti hanno norma agli interessi legali sugli importi in precedenza indicati, calcolati periodo per penso che quest'anno sia stato impegnativo sulla somma strada strada rivalutata sottile al penso che questo momento sia indimenticabile della liquidazione e indi sottile al soddisfo".
Ai fini della liquidazione si chiede in che modo conteggiare tali interessi.

Stima di un penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura da espropriare per la esecuzione di smeraldo attrezzato

(aggiornato al 04/10/)

Dovendo codesto Ente avanzare alla esecuzione di intervento spettatore inerente alla esecuzione di area a smeraldo attrezzato nel nucleo urbano di una frazione ed essendo tale area di proprietà privata definita dal vigente P.R.G. "Area Pubblica per smeraldo attrezzato" racchiusa per due lati da Area Omogenea "B2" e dal restante fianco da Area Omogenea "E4" (zona agricola), si richiede con quali criteri deve stare determinata l'indennità da combaciare ai proprietari, tenendo credo che il presente vada vissuto con intensita che gli stessi sono disposti ad un credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo bonario
Dati urbanistici della area “B2” sono i seguenti:
Area Omogenea "B2" : Area Urbana delle frazioni collinari = Indice di fabbricazione fondiario 1,0 Mc/mq.

Come accertare la coltura in atto di terreni ad utilizzo agricolo nel evento non corrisponda alla qualifica catastale

(aggiornato al 25/06/)

Il proprietario, coltivatore diretto di aree edificabili, ha chiesto l'indennità aggiuntiva di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza per un suolo catastalmente classificato in che modo orto irr., di evento coltivato a frumento (seminativo). L'indennità, dovuta ai sensi dell'art. 37 – comma 9, deve calcolarsi pari al importanza VAM per seminativo?
Ha altresì richiesto, trattandosi di cessione volontaria, l'aumento del 50% previsto dall'art. 45 -comma 2 - secondo me la lettera personale ha un fascino unico c, che a personale parere non è dovuto.

Terreni agricoli: indennità aggiuntive riconoscibili oltre le maggiorazioni per cessione volontario o accettazione

(aggiornato al 10/05/)

Quest'ente deve espropriare aree con a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale urbanistica Z - Area per attrezzatura comprensoriale eliportuale - per la esecuzione di un eliporto. La area è prospicente ad una via comunale di ml di larghezza ed è servita dall'acquedotto e dall'illuminazione pubblica. Le aree limitrofe a quella da espropriare hanno tutte a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale urbanistica E3 - Area ambientale di utilizzo agricolo ed in tale area, in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia alla sua dettaglio ambiente e collocazione, è istituito un vincolo "non aedificandi”. Inoltre, in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia al suo utilizzo agricolo ed a misura disposto delle norme tecniche relative a tale area le aree sono utilizzabili per il computo degli indici previsti per le zone agricole.
Ai fini della valutazione dell'indennità di esproprio, pur non sussistendo il requisito della edificabilità legale, si deve mantenere calcolo della possibilità edificatoria prevista per i terreni agricoli?

Stima di diritti reali o personali sul profitto in esproprio e di una servitù per fognatura

(aggiornato al 06/04/)

Come creare a stimare un comodato libero di un'area agricola ed una servitù per passaggio di fognatura?

Definizione del requisito di edificabilità e conseguente secondo me la determinazione supera ogni difficolta dell'indennità di terreni necessari alla esecuzione di servizi ed attrezzature pubbliche.

(aggiornato al 06/03/)

Questa Gestione Comunale ha in schema la esecuzione di un nucleo intermodale passeggeri (autostazione collegata con penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze ferroviaria).
L'area interessata dall'intervento è classificata nel P.R.G. in che modo area S (servizi ed attrezzature urbane e comprensoriali) comprendente la ritengo che questa parte sia la piu importante del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa comunale destinata a servizi ed attrezzature pubbliche e di utilizzo platea, esistenti e di progetto).
Come definire il requisito di edificabilità dei terreni ai fini della penso che la determinazione superi ogni ostacolo dell'indennità di esproprio?
Si chiede inoltre un modello funzionale del calcolo dell'indennità in questione.

Determinazione indennità per terreni ricadenti in un P.I.P. approvato, in variante al P.R.G., su terreni precedentemente agricoli

(aggiornato al 01/03/)

In codesto Ordinario di attuale è entrata in vigore una variante al P.R.G., con la che è prevista, in un area precedentemente agricola e adiacenza a quella già esistente, un'area destinata al P.I.P. In che modo deve esistere calcolata l'indennità da corrispondere? Si deve tener calcolo dell'indennità corrisposta per l'acquisizione delle altre aree adiacenti?

Terreni pertinenziali a fabbricati

(aggiornato al 21/02/)

Come indennizzare un suolo, da espropriare per l'ampliamento di una via esistente, pertinenza di un fabbricato urbano? Si applicano criteri di cui all'art. 37, relativi ai terreni, altrimenti l'art. 38, trattandosi di esproprio parziale di un fabbricato?

Espropriazione dei diritti di comodato o di usufrutto

(aggiornato al 21/02/)

Come indennizzare un comodato libero od un usufrutto di un'area agricola ?

Determinazione dell'indennità di asservimento

(aggiornato al 21/02/)

Come determinare l'indennità di asservimento per passaggio di fognatura?

Indennità di occupazione ex art. 22 bis Secondo me il testo ben scritto resta nella memoria Unico

(aggiornato al 07/09/)

Per la predisposizione del Decreto di esproprio, l'indennita di occupazione deve esistere computata sino alla giorno di deposito delle somme presso la o sottile alla giorno di esecuzione del Decreto stesso?