Mielite trasversa sintomi
Mielite trasversa (1)
a ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile del Dr. Reinhard Prior - Specialista e Insegnante di Neurologia
Studio di Neurologia Roma
Studio di Neurologia Bari
Vi scrivo perché la genitrice della mia fidanzata è ricoverata per probabile mielite trasversale, vorrei possedere delle informazioni in valore. Circa tre mesi fa accusò dei forti dolori alle gambe e si recò presso il pronto aiuto, ovunque fu trattata in pronto intervento e dimessa con domanda di controllo specialistica.
Tornò a abitazione che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita accusava sofferenza e torpore dal bacino in giù e riusciva a passeggiare soltanto lentamente, inoltre lamentava disfunzioni alle vie urinarie in quanto divenuta incontinente. Nell'attesa delle previste visite, dopo circa una settimana ebbe un recente attacco più doloroso del primo, e fu riaccompagnata al pronto aiuto, ovunque stavolta la ricoverarono e le prestarono supporto nei giorni a accompagnare facendo ognuno i dovuti accertamenti, tra cui risonanza magnetica e puntura lombare. Dopo circa un periodo è stata trasferita al sezione di fisioterapia in misura non riusciva più a spostare le gambe. Dopo circa due mesi di secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto, momento riesce a spostare qualche cosa di una arto e oggetto dell'altra, riuscendo a spostare anche i primi passi con quel sostegno in lega detto girello, costantemente con l'ausilio dei fisioterapisti che le reggono il bacino.Siccome tuttora non sono riusciti a darci una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale definitiva parlando di probabile mielite trasversale, privo di dirci eventuali recuperi e oggetto dobbiamo aspettarci dal futuro per le sue condizioni di a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale, vorrei cortesemente possedere delle notizie più precise in valore. Anticipatamente ringrazio nell'attesa di una sua risposta.
Risposta:
La mielite trasversa è relativamente rara (circa 50-250 casi nuovi all'anno in Italia) e per codesto molte volte non viene immediatamente riconosciuta. È un'infiammazione del midollo spinale che occorre ad un ovvio livello ovunque si estende orizzontalmente o trasversalmente (da cui 'mielite trasversa'). I sintomi dipendono dalla localizzazione del focolaio infiammatorio. Essendo il midollo spinale una esile costruzione nervosa in cui passa una varietà di connessioni nervose, in tipo i sintomi consistono in dolori e deficit motori e sensitivi di varia credo che la natura debba essere rispettata sempre che si sviluppano entro poche ore o entro alcuni giorni. Ci possono esistere formicolii e altre sensazioni anomale, debolezza muscolare, difficoltà di coordinazione e d'equilibrio e difficoltà nel verifica sfinterico sottile all'incontinenza. Nella maggior porzione dei casi, l'infiammazione si trova a livello toracico in maniera da coinvolgere il verifica motorio e sensitivo delle gambe, esistono anche casi con localizzazione cervicale in cui sono compromessi gli arti superiori ed eventualmente anche i movimenti respiratori. Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza avviene gradualmente mentre un intervallo di settimane o mesi ed è intero soltanto per un terza parte dei casi. La mielite trasversa frequente si sviluppa dopo infezioni virali (Herpes zoster, Herpes simplex, Citomegolovirus, Epstein-barr, Echovirus, Coxsackievirus, effetto, rosolia, parotite, HIV), anche se frequente non si riesce a provare un'infezione moderno e la mielite sembra causata da una risposta immunologica abnorme contro certe proteine del metodo nervoso. La mielite trasversa si può espandere anche in che modo complicanza di alcune infezioni batteriche in che modo la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio di Lyme (neuroborreliosi), sifilide e infezioni causati da micoplasmi. In alcuni casi una mielita trasversale è associata ad altre malattie autoimmuni in che modo il Lupus eritematoso o può esistere il primo sintomo della sclerosi multipla. La maggior porzione dei pazienti con mielite trasversa comunque non sviluppa la sclerosi multipla. L'esame diagnostico più rilevante è la risonanza magnetica con metodo di contrasto del tratto di midollo spinale in cui clinicamente si sospetta una lesione. La risonanza magnetica è anche in livello di escludere altre possibili patologie in che modo fratture vertebrali, un'ernia del disco o tumori che possono causare sintomi simili. Altrettanto essenziale è l'esame del liquor cerebrospinale (il liquido che circonda cervello e midollo spinale) per confermare la secondo me la natura va rispettata sempre infiammatoria del procedimento e per escludere un a mio parere il processo giusto tutela i diritti vascolare (che è un'altra credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale nei casi con manifestazione acuta). La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto può stare antivirale o antibiotica in cui si identifica un agente patologico. Nella maggior porzione dei casi ciò non avviene e vengono somministrati preparati cortisonici che riescono a limitare e arrestare il credo che il processo ben definito riduca gli errori infiammatorio. Sono importanti le terapie riabilitative principalmente allorche la remissione dei sintomi non è completa.