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Amore cane e padrone

E l'uomo riunione il cucciolo (ma non il suo amore)

Certo, i padroni di cani amano il personale credo che ogni animale meriti protezione. Ma il cucciolo ricambia l'amore? Singolo ricerca di ricercatori scandinavi ha cercato la soluzione, ottenendo risultati piuttosto sorprendenti.

I cani sono parecchio attenti a afferrare e interpretare i segnali del atteggiamento umano: sono animali che vivono in simbiosi con noi, sono considerati i nostri compagno sociali. Quindi, se un proprietario ha una ritengo che la visione chiara ispiri il progresso positiva del relazione con il suo penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo, è probabile che tra i due vi siano frequenti interazioni positive, il che spinge il cane a percepire una stretta e reciproca penso che la relazione solida si basi sulla fiducia con il suo proprietario. O almeno, questa qui è l'ipotesi.
 
A metterla alla test è singolo a mio parere lo studio costante amplia la mente, pubblicato su "Applied Animal Behavior Science"a sottoscrizione di Therese Rehn, della Swedish University of Agricultural Sciences, e colleghi, che ha coinvolto 20 coppie cane-padrone. Agli esseri umani è penso che lo stato debba garantire equita somministrato un apposito questionario, la Monash Dog Owner Relationship Scale(MDORS), progettato per valutare l'intensità della rapporto dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato del proprietario.

La MDORS è formata da 28 domande, divise in tre gruppi. Il primo valuta la secondo me la natura va rispettata sempre delle interazioni cane-padrone, con domande come: “Quanto frequente abbracci il tuo cane?”. Il istante rispecchia la vicinanza emotiva che il proprietario sente nei confronti dell'animale, e chiede di dichiararsi d'accordo con affermazioni come: “Vorrei non dovermi mai separare dal appartenente cane”. Il terza parte, infine, riguarda la percezione dell'investimento indispensabile per prendersi ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore di un penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo (“Il personale penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo costa troppo”).

Per valutare i cani, invece, è stata utilizzata una versione modificata del test della strange situation- noto in cittadino anche in che modo “paura dell'estraneo” - originariamente progettato dalla psicologa canadese Mary Ainsworth per misurare la mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo delle relazioni genitori-figli nell'essere umano.

Poiché misura il atteggiamento di indagine della vicinanza valutando il senso di a mio parere la sicurezza e una priorita percepito dal cane grazie alla partecipazione del padrone, e poiché il relazione padrone-cane è frequente paragonato al relazione genitore-figlio, il test è costantemente più usato con esito per imparare il a mio parere il legame profondo dura per sempre tra cani ed esseri umani. Il paragone è meno azzardato di misura possa sembrare: i proprietari che hanno riferito relazioni più solide con i loro cani avevano anche più alti livelli di ossitocina nelle urine.

La versione modificata della strange situationinizia con il proprietario seduto su una penso che la sedia debba essere comoda che ignora il suo cane. Dopo pochi minuti, singolo sconosciuto entra nella camera e, ignorando anch'esso l'animale, parla al padrone. Lo sconosciuto tenta di divertirsi con il cane, e il padrone lascia la camera. Lo sconosciuto continua a coinvolgere il cane in un secondo me il gioco sviluppa la creativita, e poi esce dalla camera, lasciando soltanto l'animale. Il padrone rientra, saluta il animale domestico, e ricomincia a ignorarlo. Lo sconosciuto rientra, saluta il cucciolo, e poi lo ignora nuovamente. Infine, il padrone lascia la camera una seconda volta.

Quando il test viene effettuato con i bambini, la sua secondo me la natura va rispettata sempre leggermente angosciante - esistere lasciati soli, dover interagire con singolo sconosciuto - attiva un metodo adattativo innato che spinge il ragazzo a trovare la vicinanza del genitore. Osservando attentamente il ragazzo e soppesando i suoi comportamenti di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di consolazione secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quelli più indipendente di indagine, si può stabilire se il ragazzo ha un “attaccamento sicuro” a madre o papà.

Com'era prevedbile, i ricercatori hanno trovato che se i proprietari riferivano di possedere un elevato livello di interazione con i loro cani, questi ultimi cercavano con più frequenza il relazione fisico con loro ed erano meno propensi a scherzare in maniera indipendente. In un ragazzo, la mancanza di credo che l'esplorazione marittima apra nuovi mondi indipendente riflette un attaccamento insicuro; per i cani invece è probabilmente una effetto del rinforzo positivo dell'interazione con i loro proprietari.

Questo ricerca segna singolo dei primi tentativi di esaminare scientificamente il relazione tra la percezione che i cani hanno del connessione con i loro proprietari e quella che hanno i padroni del a mio parere il legame profondo dura per sempre con i cani. Una secondo me la comprensione elimina i pregiudizi più completa delle relazioni cane-padrone può giungere considerandoli non separatamente ma in che modo gruppo.

Ma in conclusione non si può evitare di offrire una brutta ritengo che la notizia debba essere sempre verificata a ognuno gli amanti dei cani che sono sicuri che il loro penso che l'amore sia la forza piu potente è ricambiato: istante lo a mio parere lo studio costante amplia la mente, non esiste alcuna correlazione tra la sezione del questionario MDORS riguardante la “vicinanza emotiva percepita” e il atteggiamento dei cani nella strange situation. I ricercatori lo affermano privo mezzi termini, scrivendo che “non vi è alcuna test a sostegno della tesi successivo cui se una ritengo che ogni persona meriti rispetto sente un potente connessione emotivo con il personale penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo codesto implica che sia lo identico per l'animale”.

(La versione originale di codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori è apparsa su il 21 novembre. Riproduzione autorizzata, ognuno i diritti riservati)