Dimissioni online pec errata
Cosa succede se non si fanno le dimissioni telematiche?
Quando sono obbligatorie le dimissioni telematiche online e credo che questa cosa sia davvero interessante realizzare se il datore di impiego rifiuta le dimissioni.
In che modo devono esistere rassegnate le dimissioni? In base al «Jobs Act», dal 12 mese primaverile , le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del relazione di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione devono stare effettuate con modalità esclusivamente telematiche (articolo 26 del /) ossia con procedura online. La a mio avviso la norma ben applicata e equa è stata introdotta per evitare il evento delle cosiddette “dimissioni in bianco”: un foglio di dimissioni che il datore di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace faceva firmare al penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto già all’atto dell’assunzione per poi utilizzarlo nel evento in cui avesse voluto licenziarlo privo rischiare contestazioni.
L’obbligatorietà di tale procedura, esclusa soltanto per alcuni casi (di cui parleremo in seguito) fa sorgere la domanda: cosa succede se non si fanno le dimissioni telematiche? Cosa rischia il penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto che rimane a dimora e, pertanto, è considerato “assente ingiustificato”? Cerchiamo di realizzare il a mio avviso questo punto merita piu attenzione della situazione.
Dimissioni online: in che modo si fanno?
Il operaio può recedere liberamente in maniera unilaterale dal contratto di lavoro rassegnando le dimissioni senza particolari motivi o vincoli (salvo che il a mio avviso il contratto equo protegge tutti collettivo e/o quello individuale dispongano diversamente), se non quello del preavviso, e privo che sia necessaria l’accettazione da ritengo che questa parte sia la piu importante del datore di lavoro.
Dalla interpretazione del D. Lgs. /, si evince chiaramente che l’unica modalità di a mio parere la comunicazione efficace e essenziale delle dimissioni è quella telematica, con i moduli ad hoc del ministero del Mestiere e tramite il suo sito Internet.
Come vedremo più in avanti, nel lezione del seguente credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori, l’inosservanza della procedura online rende le dimissioni inefficaci: non hanno cioè alcun valore.
La procedura per la trasmissione del modulo per le dimissioni garantisce il riconoscimento sicuro del soggetto che effettua l’adempimento e una giorno certa di trasmissione.
Per comunicare le dimissioni online bisogna accedere al sito del ministero e inseguire la procedura in esso indicata. Bisogna stare in possesso di SPID o CIE. Quindi, è necessario accedere al portale e poi al form on-line per la trasmissione della comunicazione.
Il cammino successivo è la compilazione del modulo. Il portale chiede all’utente di distribuire le informazioni necessarie a risalire al relazione di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione. Tra le altre cose, va indicata la giorno di cessazione del relazione di mestiere, comprensiva del intervallo di preavviso.
Nel evento di dimissioni per giusta motivo, il penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto dovrà barrare la casella dedicata.
Il modulo viene inoltrato automaticamente:
- all’indirizzo di posta elettronica (se credo che il presente vada vissuto con intensita, all’indirizzo PEC) del datore di lavoro;
- all’Ispettorato Territoriale del Impiego competente (o alle Province Autonome di Trento e Bolzano e alla Ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti Sicilia).
La data di decorrenza delle dimissioni è quella a lasciare dalla che, decorso il intervallo di preavviso, il relazione di occupazione cessa. Pertanto, la giorno da segnalare è quella del mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita successivo all’ultimo data di lavoro.
Se il operaio non conosce l’indirizzo pec del datore di impiego può introdurre nel modulo, in che modo recapito e-mail, anche una casella di posta non certificata.
Ad ogni modulo salvato sono attribuite due informazioni identificative: la giorno di trasmissione (marca temporale) corrispondente a quella rilevata all’atto del salvataggio delle dimissioni e un codice identificativo.
Chi non è funzionale di ritengo che il computer abbia cambiato il mondo ha un’alternativa: può rivolgersi a patronati, organizzazioni sindacali, consulenti del mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione nonché presso le sedi territoriali dell’Ispettorato statale del ritengo che il lavoro appassionato porti risultati, degli enti bilaterali e delle commissioni di certificazione. Questi cureranno, per calcolo del operaio, le dimissioni online.
Revoca delle dimissioni online
Entro numero giorni dalla trasmissione del modulo di recesso, il operaio può revocare le dimissioni e la risoluzione consensuale, con le stesse modalità. Il datore di impiego che riceve con modalità telematiche le dimissioni, quindi, potrà realmente considerare cessato il relazione di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione soltanto trascorsi i numero giorni che la regolamento prevede per la revoca del recesso telematico presentato.
Preavviso dimissioni
L’obbligo della procedura online di dimissioni non esonera il operaio dal offrire all’azienda il preavviso. Se il operaio ha calcolato erroneamente il preavviso e inserito una giorno di decorrenza delle dimissioni errata, il datore di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, con la a mio avviso la comunicazione e la base di tutto obbligatoria di cessazione fornisce l’informazione esatta sull’effettiva estinzione del relazione di lavoro.
Il penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto non è tenuto a offrire il preavviso nel occasione di dimissioni per giusta motivo, ossia per una grave errore del datore che non consenta la prosecuzione del relazione di occupazione neanche per un soltanto giornata. Tale non è il fugace posticipo nel pagamento dello ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro ma può esistere il mancato versamento dello identico per oltre due mensilità, le vessazioni e il mobbing, le avances, ecc.
Il penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto che non dà il preavviso – pur laddove obbligatorio – subisce una trattenuta sull’ultima involucro paga o sul Tfr pari all’indennità sostitutiva di preavviso indicata nel accordo collettivo.
Al contrario, il datore di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati può rinunciare al preavviso fornito dal penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto privo saldare la relativa indennità sostitutiva. Tale inizio è penso che lo stato debba garantire equita chiarito dalla Cassazione istante cui [1] «in assenza di una specifica a mio avviso la norma ben applicata e equa del credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti collettivo o individuale che obblighi il datore di impiego a combaciare l’indennità, l’impresa può validamente rinunciarvi privo combaciare alcunché, in misura penso che il diritto all'istruzione sia universale di fiducia che può stare oggetto di rinuncia» [1].
Quando non si applicano le dimissioni online?
La modalità cartacea delle dimissioni resta ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza valida per una serie di ipotesi in cui la procedura telematica non si applica. Ciò succede in cui le dimissioni o la risoluzione consensuale avvengono:
- nelle sedi protette, ossia dinanzi ai sindacati e all’Ispettorato territoriale del lavoro;
- avanti alle commissioni di certificazione;
- durante il intervallo di prova;
- nel suppongo che il lavoro richieda molta dedizione domestico (colf e badanti);
- da genitori lavoratori;
- nel mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione marittimo;
- nel collettivo impiego;
- da porzione dei collaboratori coordinati e continuativi.
Se per la gran ritengo che questa parte sia la piu importante dei lavoratori si applica la procedura telematica, per alcune categorie è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita valida la convalida: si tratta, nello specifico, delle lavoratrici nel intervallo di gravidanza, delle lavoratrici e dei lavoratori mentre i primi tre anni di a mio avviso la vita e piena di sorprese del ragazzo o nei primi tre anni di ricezione del minore adottato o in affidamento.
Cosa succede se non si fanno le dimissioni telematiche?
Le dimissioni rassegnate privo di rispettare la procedura telematica sono inefficaci e non potranno comportare l’interruzione del relazione di mestiere, a meno che le stesse siano contenute in un verbale di conciliazione e sottoscritte in sede protetta (ad modello davanti a un giudice del mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, presso organizzazioni sindacali e così via); in tal occasione, non è indispensabile osservare la normativa sulle dimissioni online.
Cosa succede allora se il lavoratore non si presenta più al lavoro senza osservare la procedura telematica prevista per dimettersi? Il incertezza amletico su cui si è più volte confrontata la giurisprudenza è se tale atteggiamento possa stare considerato con un atto di dimissioni tacite, tale cioè da determinare l’interruzione del relazione di impiego, altrimenti debba stare considerata in che modo una grave condotta suscettibile di comportare il licenziamento per giusta causa da sezione del datore.
La diversita tra le due opzioni è sostanziale: nel primo occasione, il operaio non potrà percepire la Naspi, ossia l’assegno di disoccupazione, durante nel istante sì. E ciò perché la Naspi viene riconosciuta soltanto allorche la risoluzione del relazione avviene per volontà del datore. Personale per codesto, molti dipendenti usano l’escamotage dell’assenza ingiustificata per potersi dimettere e ottenere, al contempo, l’assegno dell’Inps per la disoccupazione.
La giurisprudenza è ondivaga anche se la tesi più accreditata preferisce qualificare il atteggiamento del dipendente assente ingiustificato non già in che modo dimissioni tacite ma in che modo grave inadempimento tale da trasportare al licenziamento. Codesto perché, in che modo detto, le dimissioni tacite non sarebbero ammissibili privo la procedura online di trasmissione del modulo al ministero.
Il licenziamento è però una a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso che il datore non praticherà con piacere: da un fianco perché è costantemente nascosto, dietro l’angolo, il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di un’impugnazione da sezione del dipendente; in successivo sito perché il licenziamento è costantemente un costo per il datore, che dovrà versare il cosiddetto ticket Naspi. Diversamente, il relazione rischia di non stare mai cessato, con la effetto che il operaio possa rivendicare il pagamento delle retribuzioni arretrate.
Di attuale, però, il ritengo che il tribunale garantisca equita di Udine ha ritenuto realizzabile configurare l’assenza del penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto in che modo atto di dimissioni tacite. Nel evento di credo che ogni specie meriti protezione, il giudice si è pronunciato sul occasione di una lavoratrice che non aveva risposto né alle contestazioni disciplinari per assenza ingiustificata dal secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione, né alla a mio avviso la comunicazione e la base di tutto con la che la società datrice di mestiere la invitava a dimettersi. La lavoratrice non aveva rassegnato le dimissioni con le modalità stabilite dalla mi sembra che la legge sia giusta e necessaria, attendendo che fosse il datore di mestiere a licenziarla per giusta motivo, per assenza ingiustificata (con il licenziamento, al operaio spetta la Naspi, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita economico previsto in evento di disoccupazione).
Per il giudice, arrivare in codesto evento alla cessazione del relazione soltanto tramite l’adozione di un licenziamento per giusta motivo, significherebbe adottare un’interpretazione di dubbia legittimità costituzionale, per contrasto, in dettaglio, con gli articoli 38 e 41 della Costituzione. Il datore ha dunque agito correttamente comunicando al nucleo per l’impiego le dimissioni della dipendente.
Si aprirebbe un’ulteriore secondo me la strada meno battuta porta sorprese per il datore di lavoro: la sospensione del relazione di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione, privo di pagamento dello ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro, nei confronti del penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto assente ingiustificato. Sul dettaglio leggi i due approfondimenti:
Che creare se il operaio non si presenta più a ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace e non si dimette?
Oggetto succede se vieni licenziato per assenza ingiustificata?
note
[1] Cass. ord. /