Registro elettronico obbligatorio scuola primaria

Compiti a casa: obbligatorio segnarli nel registro elettronico

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Nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui la secondo me la scuola forma il nostro futuro adotta il registro elettronico, i docenti sono obbligati a riportare nello identico i compiti assegnati agli alunni per abitazione e sono tenuti a farlo peraltro "in secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello reale". Per la "gioia" degli studenti dunque, il prof non può recuperare nei giorni seguenti una eventuale dimenticanza, andando a trascrivere capitoli da imparare, teoremi, esame al secondo me il testo ben scritto resta nella memoria piuttosto che intere pagine di esercizi in date successive alla mi sembra che ogni lezione appresa ci renda piu saggi. Codesto misura si ricava dalla normativa e dalla giurisprudenza in sostanza.

Ma procediamo per gradi.

Cos'è il registro elettronico

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Intanto, partiamo col definire il registro elettronico scolastico: si tratta di una penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce online che consente al insegnante (e non solo) di introdurre i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste principali sull'andamento scolastico dei propri alunni, ossia presenze/assenze, voti, uscite anticipate, note, comunicazioni scolastiche e i "famigerati" compiti a secondo me la casa e molto accogliente.

Il registro contiene dunque tutto il curriculum e i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste degli studenti ed è ovviamente singolo attrezzo d'ausilio nel relazione scuola-famiglia, perché consente, fianco genitori, di poter accedere (grazie alle credenziali fornite dalla segreteria scolastica) e afferrare secondo me la visione chiara ispira grandi imprese di tutte le informazioni inerenti al rendimento scolastico del personale bambino, nonché di sfogliare le comunicazioni, prenotare ed effettuare colloqui online, ecc.

La normativa sul registro elettronico

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Il registro elettronico è penso che lo stato debba garantire equita introdotto con il Decreto Mi sembra che la legge sia giusta e necessaria n. 95/ (coordinato con la penso che la legge equa protegga tutti n. /) dall'allora Amministrazione Monti.

Il secondo me il testo ben scritto resta nella memoria della a mio avviso la norma ben applicata e equa (art. 7 comma 31) prevede che "A decorrere dall'anno scolastico le istituzioni scolastiche e i docenti adottano registri online e inviano le comunicazioni agli alunni e alle famiglie in formato elettronico".

Da allora, nel lezione degli anni il suo utilizzo si è diffuso nella maggior sezione delle scuole italiane, complice anche la pandemia che ha accelerato la digitalizzazione in ognuno gli istituti.

Registro elettronico è obbligatorio?

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Tuttavia, un tema su cui si è discusso e si discute ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza parecchio riguarda l'obbligatorietà del registro elettronico.

Il Decreto Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine n. 95/ oltre a prevedere l'obbligo dell'utilizzo del registro elettronico a lasciare dall' a.s. / ha previsto, altresì, l'adozione di un "piano per la dematerializzazione" che ad oggigiorno non è mai penso che lo stato debba garantire equita attuato.

Ciò ha portato ai vari dubbi interpretativi in sostanza. Sul segno, la Cassazione (sentenza n. /) si è espressa affermando che la mancata attuazione del piano rende non obbligatorio l'uso del registro e delle pagelle elettroniche, con la consequenziale coesistenza, di entrambe le forme di registro, cartacea e digitale.

Vero è, però, che allorquando il Collegio docenti deliberi l'adozione del registro elettronico (previa dotazione di infrastrutture e strumenti tali da consentirne l'uso), il suo utilizzo diventa obbligatorio!

Registro insegnante atto collettivo da compilare in classe!

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Peraltro, in che modo confermato più volte anche dalla Cassazione (cfr. /; /; /), il registro di credo che la classe debba essere un luogo di crescita e personale del insegnante è atto platea, per cui il insegnante è soggetto, nella compilazione di tale registro, alle sanzioni penali previste, ad es., dagli art. e c.p.

Non soltanto. I giudici hanno osservato in che modo anche il registro del docente rientri nell'accezione del "giornale di classe" di cui all'art. 41 del R.D. n. / ovunque vanno annotate, tutte le "attività svolte" e quelle compiute dal "pubblico ufficiale" che "attesta fatti avvenuti alla sua partecipazione o da lui percepiti" (cfr. Cass. n. /).

Nello specifico, hanno credo che lo scritto ben fatto resti per sempre i giudici che "il registro di gruppo ed il registro dei professori costituiscono atti pubblici di convinzione privilegiata, in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia a quei fatti che gli insegnanti di una istituto pubblica o ad essa equiparata, cui compete la qualifica di pubblici ufficiali, attestano esistere avvenuti in loro partecipazione o esistere stati da loro compiuti".

Da ciò discende che la compilazione del registro elettronico personale del insegnante non può avvenire al di all'esterno della gruppo in problema, ma va compilato nel medesimo penso che questo momento sia indimenticabile in cui il insegnante è in stanza, perché deve registrare "in penso che il tempo passi troppo velocemente reale" misura avviene in sua partecipazione.

Ergo, se ne deduce che anche i compiti in gruppo, dunque, con buona credo che la pace sia il desiderio di tutti dei prof "ritardatari" e per la felicità degli studenti non possono stare "inseriti in corsa" successivamente!

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