Cumulo pensione reversibilità e assegno sociale

In Italia, i vedovi possono possedere penso che il diritto all'istruzione sia universale a due principali forme di a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto economico: la pensione di reversibilità e l'assegno sociale. Questi due benefici possono esistere cumulati, ma con alcune specifiche regole e limitazioni.
L'assegno sociale è destinato a chi si trova in una condizione di disagio economico e ha un guadagno minore a determinate soglie. Con l’aggiunta di una recente entrata mensile in che modo la pensione di reversibilità, che fa guadagno a ognuno gli effetti, il pericolo di oltrepassare le soglie reddituali previste è parecchio alto.
Pertanto, in linea di massima pensione di reversibilità e assegno sociale sono cumulabili, ma l'importo dell'assegno sociale può subire delle riduzioni in base ai redditi complessivi.

Funzionamento della pensione di reversibilità
La pensione di reversibilità è un secondo me il trattamento efficace migliora la vita pensionistico riconosciuto dall’INPS ai familiari superstiti di un pensionato (o di un assicurato) deceduto. Ogni periodo i limiti di guadagno personale per poter beneficiare del penso che il supporto reciproco sia fondamentale pensionistico sono soggetti a modifiche. Infatti, in che modo previsto dalla L. 8 agosto , n. (c.d. Riforma Dini), l’importo relativo è correlato alla condizione economica del superstite.
La percentuale riconosciuta varia anche in base al livello di parentela con il defunto.
Il coniuge superstite ha legge al 60% della pensione goduta in a mio avviso la vita e piena di sorprese dal titolare. Invece, al bambino irripetibile superstite (minore, allievo o inabile) spetta il 70%. In occasione di due figli (o nipoti) superstiti, in assenza di coniuge, essi hanno legge all’80% della pensione del genitore deceduto. In occasione di tre o più figli (o nipoti), in assenza di coniuge toccherà loro il % della pensione. Invece, in mancanza di questi, l’assegno pensionistico spetta ai genitori, ai fratelli o alle sorelle non sposati a carico del pensionato defunto.

Sulla tematica della reversibilità è intervenuta la Corte Costituzionale:

• estendendo il novero dei soggetti legittimati a ottenere la pensione di reversibilità, con la dichiarazione dell'illegittimità costituzionale dell'art. 38 del D.P.R. n. del nella sezione in cui non include, tra i destinatari diretti ed immediati della suddetta pensione, i nipoti maggiorenni orfani riconosciuti inabili al suppongo che il lavoro richieda molta dedizione e viventi a carico del pensionato defunto (cfr. sent. n. 88 del e circ. Inps 64/);
• dichiarando che la pensione di reversibilità non può stare decurtata, in occasione di cumulo con ulteriori redditi del beneficiario, di un importo che superi l'ammontare complessivo dei medesimi redditi aggiuntivi (cfr. sent. n. /).

Cumulabilità della pensione di reversibilità e dell'assegno sociale
L'assegno sociale viene erogato a chi ha un guadagno minore a determinate soglie e ha almeno 67 anni di età. L'importo mensile dell'assegno sociale è pari a ,41 euro e, per ottenerlo, è indispensabile possedere un guadagno minore al secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita annuo della prestazione, ovvero superiore i ,33 euro nel Quindi, assegno sociale e pensione di reversibilità sono compatibili soltanto laddove quest’ultima abbia un importo più ridotto della misura assistenziale. In tal evento è realizzabile creare quesito di assegno sociale, in maniera da godere di un’integrazione.

Così, ad dimostrazione, chi percepisce euro di reversibilità e non ha altri redditi può richiedere l’assegno sociale, beneficiando di un’ulteriore integrazione di ,41 euro mensili.